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Out of Home ADV: la pubblicità che vive nelle città

Nel panorama della comunicazione contemporanea, dove il digitale sembra dominare ogni aspetto della vita quotidiana, c’è una forma di pubblicità che resiste al tempo e continua a evolversi: l’out of home adv. Si tratta di tutto ciò che è visibile al di fuori dell’ambiente domestico: affissioni, poster, cartelloni, schermi digitali e installazioni in spazi pubblici.

Nonostante la crescita delle campagne online, la pubblicità out of home conserva una forza comunicativa che molti altri canali invidiano: è impossibile da ignorare, presente nel flusso della vita quotidiana e capace di sorprendere, emozionare, coinvolgere.

Che cos’è l’out of home adv?

L’espressione out of home adv (spesso abbreviata in OOH adv) indica tutte le forme di comunicazione pubblicitaria che raggiungono il pubblico al di fuori delle mura di casa. Questo include non solo i tradizionali cartelloni stradali, ma anche mezzi di trasporto brandizzati, pensiline personalizzate, banner negli stadi, ledwall e totem digitali.

Si parla di:

  • Outdoor advertising tradizionale: affissioni statiche, poster murali, formati 6×3, impianti standard.
  • Digital out of home (DOOH): schermi digitali programmabili, capaci di mostrare contenuti dinamici in base all’orario, al meteo o alla geolocalizzazione.

La varietà dei formati e dei contesti rende l’out of home marketing uno strumento estremamente versatile, capace di adattarsi a ogni tipo di brand e messaggio.

Perché l’out of home funziona ancora?

Chi pensa che la pubblicità out of home sia una strategia superata forse non ha considerato il suo vero punto di forza: la capacità di integrarsi nella vita quotidiana senza essere percepita come invasiva. Ogni giorno, le persone percorrono le stesse strade, aspettano autobus, si muovono in auto o a piedi. È in questi momenti che l’advertising outdoor entra in gioco, agendo su un piano visivo e spaziale molto potente.

I vantaggi dell’OOH ADV

  1. Visibilità costante e non intrusiva
    Non si può “saltare” un cartellone come si fa con una pubblicità su YouTube. L’OOH è presente, giorno e notte, in luoghi strategici.
  2. Impatto emotivo e memorabilità
    Un’affissione ben studiata, con una grafica d’effetto e un messaggio chiaro, può diventare iconica. L’outdoor advertising lavora molto sull’effetto wow, sul colpo d’occhio, sull’emozione.
  3. Ampia copertura
    L’OOH adv raggiunge un pubblico trasversale: automobilisti, pedoni, turisti, pendolari. Una campagna ben distribuita può garantire una copertura massiccia a livello locale, regionale o nazionale.
  4. Integrazione con il digitale
    Grazie ai QR code, alla realtà aumentata o alla semplice sinergia tra affissione e social media, oggi l’out of home può essere il punto di partenza per una strategia di marketing omnicanale.

L’evoluzione dell’outdoor advertising: dai poster ai dati

Negli ultimi anni, l’outdoor advertising ha subito una trasformazione profonda. Non si tratta più solo di affiggere un cartellone in una zona trafficata: oggi le tecnologie digitali permettono di pianificare con precisione scientifica.

Con il DOOH, è possibile:

  • cambiare il messaggio in tempo reale;
  • programmare i contenuti in base all’orario, al meteo o agli eventi in città;
  • raccogliere dati su flussi di traffico e tempi di esposizione;
  • geolocalizzare i contenuti per intercettare pubblici specifici.

Tutto questo rende l’out of home marketing sempre più vicino alla logica del digital advertising, ma con il valore aggiunto dell’impatto reale e tangibile.

Quando e come usare l’OOH adv

Una campagna out of home funziona quando è progettata con cura, dalla scelta della location alla creatività del messaggio. È importante considerare:

  • Contesto urbano: dove si trova l’affissione? Chi la vedrà? In quale momento della giornata?
  • Creatività essenziale: il messaggio deve essere comprensibile in pochi secondi, con immagini forti e testi chiari.
  • Obiettivi misurabili: brand awareness, call to action, promozione di un evento o lancio prodotto.

Inoltre, integrare l’OOH con altri strumenti – come campagne social, influencer marketing o promozioni in store – permette di amplificarne l’efficacia.

I numeri del Digital Out of Home (DOOH)

Il settore del Digital Out of Home (DOOH) sta mostrando una crescita significativa. Secondo l’Out of Home Advertising Association of America (OAAA), nel 2023 il DOOH ha rappresentato il 33% della spesa totale in pubblicità out of home, registrando una crescita di quasi il 10% rispetto all’anno precedente. 

Inoltre, il mercato globale della pubblicità out of home è stato valutato a 28,48 miliardi di dollari nel 2023 e si prevede che raggiungerà i 67,96 miliardi di dollari entro il 2032, con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 9,7% durante il periodo di previsione. 

Questi dati evidenziano come il DOOH stia diventando una componente sempre più rilevante nel panorama pubblicitario, offrendo nuove opportunità per campagne creative e mirate.

Il futuro della pubblicità out of home

Il futuro dell’out of home adv è sempre più interattivo, sostenibile e personalizzato. Si va verso affissioni intelligenti, alimentate da energie rinnovabili, connessi a database per analizzare l’efficacia in tempo reale.

Anche la creatività si evolve: le affissioni diventano esperienze, installazioni, opere temporanee che dialogano con il paesaggio urbano e con le persone. L’OOH smette di essere solo uno strumento di vendita per diventare contenuto, cultura visiva, evento.

In conclusione, sebbene il marketing digitale sia imprescindibile, l’advertising outdoor continua a offrire qualcosa che nessun altro canale può dare: una presenza fisica nel mondo reale. E in un’epoca in cui tutto è mobile, volatile e scrollabile, forse è proprio questo il suo più grande punto di forza.

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